Lo stato “Da Attivare” rappresenta lo stato preliminare di un progetto, ovvero quando un Responsabile ha in mente il progetto ma non ha ancora ben definito come e quando schedularlo.
La schermata che viene presentata in questa fase richiede l’inserimento di una serie di dati quali titolo da assegnare al progetto, scadenza, eventuale scelta del modello, l’obiettivo, il nome della risorsa che fungerà da referente di progetto, categoria, selezione delle risorse interne ed eventualmente di quelle esterne, se disponibili. In ultimo è disponibile l’opzione di utilizzo o meno dei documenti standard di un Progetto al quale legare le successive fasi. Parliamo quindi di Project Charter, Project Management Plan, Project Close-Out.
Tutti questi dati potranno essere modificati anche successivamente.
Un discorso a parte deve essere fatto in caso di scelta del modello di progetto.
Dando per scontato che sia già stato caricato uno o più modelli in fase di configurazione, quello selezionato al momento della creazione di un nuovo progetto non potrà più essere modificato fino alla conclusione del ciclo di vita del progetto stesso. Infatti un modello contiene una impostazione stabilita a priori di ogni fase di progetto e delle attività ad esse collegate.
In un secondo tempo solamente quest’ultime potranno essere eventualmente modificate o eliminate.
Il contenuto testuale sia del campo “Obiettivo” sia di “Note interne” sarà visibile a chiunque accederà alla dashboard di progetto ma potrà essere modificato solamente dal Responsabile che lo ha creato.
Il Responsabile, per transire il Progetto allo stato successivo (Pianificazione), dovrà provvedere al caricamento del Project Charter solo nel caso in cui la relativa opzione di “utilizzo dei documenti di Progetto” sia stata attivata al momento della creazione del Progetto stesso.